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Pensioni

MessaggioInviato: 11/08/2012, 10:40
da Robyn
In commissione al senato si cerca di smontare la riforma Fornero sulla previdenza,per il problema degli esodati.Possibile che questa è una classe dirigente che non ne indovina una?Gli esodati devono andare con il reddito minimo garantito,non facciamo i furbi.La previdenza non si tocca ciao robyn

Re: Pensioni

MessaggioInviato: 11/08/2012, 15:01
da trilogy
Ordinaria amministrazione per la nostra classe politico sindacale. Totalmente incapaci di concepire e avviare un sistema universale di tutele e servizi per l'inclusione sociale, procedono sistematicamente per piccoli gruppi, anche perchè questo rende meglio in termini di ritorno elettorale. Poi si nascondono dietro il ritornello: "mancano i soldi.." I soldi non ci saranno mai a causa delle loro scelte.

Re: Pensioni

MessaggioInviato: 11/08/2012, 16:25
da ranvit
E' vero trilogy. Ma è anche vero che è stata fatta una riforma esageratamente rapida che nessuno ci aveva chiesto ....
Andava fatta per gradi un anno in piu' ogni due, semplicemente!

Re: Pensioni

MessaggioInviato: 11/08/2012, 16:52
da trilogy
Daccordo ranvit la riforma poteva essere fatta in modo più graduale evitando il mezzo disastro che ne è scaturito.
Il problema che sta emergendo ora è che i partiti stanno approfittando del problema reale degli esodati per allargare a dismisura i beneficiari, compresi quelli che ancora lavorano, ma potrebbero cessare a dicembre 2012 ecc..
In pratica c'è un ritorno alla logica del prepensionamento per affrontare il disagio sociale che loro stessi hanno creato.
Ma il dramma di chi perde il lavoro dopo i 50 anni e non riesce più a rientrare nel mercato era noto a tutti, anche prima della riforma. Forse solo nelle facoltà di economia di milano non ne erano al corrente. Quando fai una riforma che sposta l'età pensionabile a 67 anni il problema te lo devi porre, ed è un problema di ordine generale che non riguarda solo quelli che rimangono disoccupati nel 2012 ma riguarda tutti i lavoratori nella medesima condizione e per tutti gli anni a venire. Quindi se uno vuole fare il ministro affronta il problema in tutti i suoi aspetti, altrimenti va a fare il ragioniere in una piccola azienda e si occupa dei saldi contabili. Però ci sono le elezioni in arrivo,meglio guadagnare un po' di consenso ora, che affrontare il problema generale. Chi verrà poi pagherà il conto.
ciao
trilogy

Re: Pensioni

MessaggioInviato: 11/08/2012, 17:09
da franz
trilogy ha scritto:... la riforma poteva essere fatta in modo più graduale evitando il mezzo disastro che ne è scaturito...

Non sono d'accordo. Il passaggio per tutti alla riforma Dini era nell'aria da troppo tempo ed è il ritardo decennale (dovuto alla difficoltà che partiti in cerca di consenso avevano ad applicare una riforma che avrebbe comportato perdita di voti) che ha prodotto la fretta odierna, con gli attuali disagi.

Re: Pensioni

MessaggioInviato: 11/08/2012, 17:52
da trilogy
franz ha scritto:Non sono d'accordo. Il passaggio per tutti alla riforma Dini era nell'aria da troppo tempo ed è il ritardo decennale (dovuto alla difficoltà che partiti in cerca di consenso avevano ad applicare una riforma che avrebbe comportato perdita di voti) che ha prodotto la fretta odierna, con gli attuali disagi.


Puoi anche fare la riforma su una data precisa ma devi prevedere dei meccanismi di accompagnamento, di sostegno al reddito o reinserimento lavorativo. Capisco che questi salvatori della patria non capiscno il problema, loro vivono su un altro pianeta...

Lamberto Dini, l'uomo dell'austerity previdenziale, ha due pensioni dal 1994: una Inps da quasi 7 mila euro al mese, un'altra della Banca d'Italia da oltre 18 mila. Entrambe per 13 mensilità. In sostanza, 27 mila euro ogni 30 giorni. Il tutto da aggiungere all'indennità da senatore.
Dini, che negli stessi giorni in cui tuonava contro i privilegi delle generazioni più anziane si assicurava due introiti a vita, nel 2008 ha ricevuto dalle casse pubbliche ben 521.682 euro. Cioè quasi 40 mila netti al mese.
http://www.lettera43.it/politica/23929/ ... _breve.htm

Mentre ci sono disoccupati abbandonati a se stessi che fanno questa fine..


Si dà fuoco davanti a Montecitorio
Aveva perso il lavoro: è gravissimo

ROMA - Aveva perso il lavoro da due mesi l'uomo che la scorsa notte si è dato fuoco davanti alla Camera dei Deputati, a Roma, ed è ricoverato in gravissime condizioni nella capitale, con ustioni sull'85% del corpo.Secondo quanto si apprende si tratta di un operaio di 54 anni, originario di Forlì, vedovo, in gravi difficoltà finanziarie a causa della disoccupazione. Il suo stato d'animo potrebbe essere stato aggravato anche da un contenzioso per un'eredità con i tre fratelli, che vivono in provincia di Roma.

L'operaio aveva detto al figlio che sarebbe andato a Roma, ma il giovane non sospettava minimamente che avesse intenzione di compiere un gesto simile. Intorno all'una di notte, in Piazza Montecitorio, dopo essersi cosparso di liquido infiammabile contenuto in una bottiglia di plastica, si è dato fuoco con un accendino. A spegnere le fiamme sono stati i carabinieri di presidio nella piazza.
Sabato 11 Agosto 2012 -
http://www.ilmessaggero.it/primopiano/c ... 3496.shtml

Re: Pensioni

MessaggioInviato: 11/08/2012, 18:06
da ranvit
Non sono d'accordo. Il passaggio per tutti alla riforma Dini era nell'aria da troppo tempo ed è il ritardo decennale (dovuto alla difficoltà che partiti in cerca di consenso avevano ad applicare una riforma che avrebbe comportato perdita di voti) che ha prodotto la fretta odierna, con gli attuali disagi.

Diciamo che si è passati da un'esagerazione all'altra....e ora giustamente si fa qualche passo indietro. Forse anche piu' di quello che si poteva ottenere con meno tecnicismo professorale.

Re: Pensioni

MessaggioInviato: 11/08/2012, 18:14
da franz
trilogy ha scritto:Puoi anche fare la riforma su una data precisa ma devi prevedere dei meccanismi di accompagnamento, di sostegno al reddito o reinserimento lavorativo. Capisco che questi salvatori della patria non capiscno il problema, loro vivono su un altro pianeta...

Lamberto Dini, l'uomo dell'austerity previdenziale, ha due pensioni dal 1994: una Inps da quasi 7 mila euro al mese, un'altra della Banca d'Italia da oltre 18 mila. Entrambe per 13 mensilità. In sostanza, 27 mila euro ogni 30 giorni. Il tutto da aggiungere all'indennità da senatore.

Infatti l'austerty da lui prevista era solo per i giovani, non per tutti (lui compreso).
I meccanismi di accompagnamento li puoi fare prima se hai tempo, non in emergenza sul tavolo operatorio.
In emergenza li fai dopo, quando emergono i problemi.

Re: Pensioni

MessaggioInviato: 11/08/2012, 18:38
da trilogy
franz ha scritto:Infatti l'austerty da lui prevista era solo per i giovani, non per tutti (lui compreso).
I meccanismi di accompagnamento li puoi fare prima se hai tempo, non in emergenza sul tavolo operatorio.
In emergenza li fai dopo, quando emergono i problemi.


Si daccordo, ma noi siamo periodicamente in emergenza e l'oligarchia al potere scarica sistematicamente i costi sulla maggioranza dei più deboli. Quelle maxi pensioni degli alti burocrati sono tutte realizzate con il sistema retributivo e con scivolamenti vari. Il risultato è che per 10 mila euro al mese di pensione il 40-50% proviene dalla collettività. Cioè noi tutti paghiamo con le tasse, alla parte più privilegiata del paese 4000-5000 euro al mese di rendita netta. Poi non ci sono i soldi per i sussidi di disoccupazione da 500 euro o per politiche attive. Con questo sistema non ci saranno mai.

Re: Pensioni

MessaggioInviato: 11/08/2012, 21:24
da franz
trilogy ha scritto:Si daccordo, ma noi siamo periodicamente in emergenza e l'oligarchia al potere scarica sistematicamente i costi sulla maggioranza dei più deboli.

Certo che siamo perennemente a rincorrere l'emergenza ma attenzione che se si cade (iperi inflazione fuori dall'euro) i costi per i piu' deboli e per tutti, saranno ancora piu' drammatici.