W la semplificazione: si paga anche per pagare le tasse.

Balzelli sopra balzelli. Non basta pagare il dovuto (IMU o il decoder) bisogna pagare anche per istruirsi ... a pagare: i commercialisti o i "tecnici", probabilmente, non rilasceranno nemmeno ricevute delle somme che incassano per la compilazione dei moduli F24 (con il calcolo delle somme che vanno al Comune e quelle che vanno allo Stato) o per sintonizzare un TV al digitale terrestre.
Gli esempi, poi, riportati nel sito dell'Agenzia delle Entrate sono solo semplicistici (l'IMU annuale versata tutta in acconto) e non aiutano a chiarire la ripartizione delle imposte quando si è proprietario di più immobili, oltre la prima casa.
Questo è l’unico comma che riferisce sulla parte spettante allo Stato:
"È riservata allo Stato la quota di imposta pari alla metà dell’importo calcolato applicando alla base imponibile di tutti gli immobili, ad eccezione dell’abitazione principale e delle relative pertinenze di cui al comma 7, nonché dei fabbrica-
ti rurali ad uso strumentale di cui al comma 8, l’aliquota di base di cui al comma 6, primo periodo. Non è dovuta la quota di imposta riservata allo Stato per gli immobili posseduti dai comuni nel loro territorio e non si applica il comma 17. La quota di imposta risultante è versata allo Stato contestualmente all’imposta municipale propria. Le detrazioni previste dal presente articolo, nonché le detrazioni e le riduzioni di aliquota deliberate dai comuni non si applicano alla quota di imposta riservata allo Stato di cui al periodo precedente. Per l’accertamento, la riscossione, i rimborsi, le sanzioni, gli interessi ed il contenzioso si applicano le disposizioni vigenti in materia di imposta municipale propria. Le attività di accertamento e riscossione dell’imposta erariale sono svolte dal comune al quale spettano le maggiori somme derivanti dallo svolgimento delle suddette attività a titolo di imposta, interessi e sanzioni."
(Se un comune decide un'aliquota inferiore allo 0,76%, - 0,6% ad esempio - la metà, calcolata con lo 0,6% va al comune, mentre allo Stato va la metà calcolata con l'aliquota dello 0,76%. Per un'aliquota superiore a 0,76% non c'è alcuna disposizione).
Proprio un bel casino! Gli anziani e i profittatori ringraziano ... ognuno, naturalmente, a modo proprio.
Gli esempi, poi, riportati nel sito dell'Agenzia delle Entrate sono solo semplicistici (l'IMU annuale versata tutta in acconto) e non aiutano a chiarire la ripartizione delle imposte quando si è proprietario di più immobili, oltre la prima casa.
Questo è l’unico comma che riferisce sulla parte spettante allo Stato:
"È riservata allo Stato la quota di imposta pari alla metà dell’importo calcolato applicando alla base imponibile di tutti gli immobili, ad eccezione dell’abitazione principale e delle relative pertinenze di cui al comma 7, nonché dei fabbrica-
ti rurali ad uso strumentale di cui al comma 8, l’aliquota di base di cui al comma 6, primo periodo. Non è dovuta la quota di imposta riservata allo Stato per gli immobili posseduti dai comuni nel loro territorio e non si applica il comma 17. La quota di imposta risultante è versata allo Stato contestualmente all’imposta municipale propria. Le detrazioni previste dal presente articolo, nonché le detrazioni e le riduzioni di aliquota deliberate dai comuni non si applicano alla quota di imposta riservata allo Stato di cui al periodo precedente. Per l’accertamento, la riscossione, i rimborsi, le sanzioni, gli interessi ed il contenzioso si applicano le disposizioni vigenti in materia di imposta municipale propria. Le attività di accertamento e riscossione dell’imposta erariale sono svolte dal comune al quale spettano le maggiori somme derivanti dallo svolgimento delle suddette attività a titolo di imposta, interessi e sanzioni."
(Se un comune decide un'aliquota inferiore allo 0,76%, - 0,6% ad esempio - la metà, calcolata con lo 0,6% va al comune, mentre allo Stato va la metà calcolata con l'aliquota dello 0,76%. Per un'aliquota superiore a 0,76% non c'è alcuna disposizione).
Proprio un bel casino! Gli anziani e i profittatori ringraziano ... ognuno, naturalmente, a modo proprio.