Disciplina licenziamenti

Allo stato attuale a difesa dei lavoratori c'è il controverso art 18 che prevede l'indennizzo e il reintegro per le aziende al di sopra dei 15 dipendenti.Quresta norma rende oggi il mercato del lavoro duale,e scarica tutta la flessibilità sui giovani.Morto il fordismo bisogna passare da un mercato del lavoro che protegge il posto fisso ad un mercato del lavoro che protegge il lavoratore attraverso tutele attive come la formazione permanente e gli ammortizzatori.In tal senso la giurisprudenza può anche evolversi dal momento che i lavoratori che optano per il reintegro a seguito di ricorso sono pochissimi.Il magistrato del lavoro può optare benissimo per l'indennizzo al lavoratore anzichè per il suo reintegro dal momento che in caso di licenziamento illeggittimo viene a mancare la fiducia reciproca tra lavoratore e datore di lavoro e quindi non è il caso di rimanere in quell'azienda.Se esiste una disciplina sui licenziamenti deve esistere anche una disciplina circa il licenziamento volontario.Spesso le aziende fanno firmare le dimissioni in bianco.Le dimissioni in bianco non devono valere e le dimissioni in qualsiasi caso non si possono fare in azienda.Per dare le dimissioni il lavoratore và al centro per l'impiego il quale le comunicherà al datore di lavoro.C'è da ricordare che le dimissioni volontarie non danno diritto a nessuna forma di protezione sociale ciao robyn