da pianogrande il 10/06/2011, 9:02
Ci sarebbe, anche, un po', da discutere sul fatto che la formazione debba essere pagata dal dipendente in termini di stipendio e precarietà.
Tra l'altro, la formazione dovrebbe, ormai, essere un'azione costante ed integrata nel lavoro e non limitata all'ingresso.
L'apprendistato poteva, ancora, andare bene quando i giovani imparavano un mestiere che sarebbe stato, con poche variazioni, per tutta la vita e valeva in tutte le aziende del settore.
Lì si poteva, ancora, ammettere una partecipazione all'investimento sempre cercando di evitare gli abusi.
In ogni caso, con l'evoluzione e la necessità di formazione continua che ha il lavoro, il periodo di ingresso dovrebbe essere molto breve (potrebbe coincidere con il periodo di prova).
Fotti il sistema. Studia.