Tassazione ed Evasione, chi è qualunquista?

disallineato ha scritto:Il tuo discorso, un pò qualunquista e semplicistico, potrebbe avere un valore se il livello di tassazione fosse intorno il 30% che è una quota ritenuta accettabile dagli analisti di microeconomia. Ma con queste aliquote, il lavoratore ha necesstà di tutelare il proprio reddito.
Disallineato definisce qualunquista un mio discorso con cui gli facevo notare che il lavoro nero è sanzionato come reato,e gli esponevo i motivi per cui rappresenta un vero e proprio cancro per l'economia di un Paese;in risposta ad una serie di sue affermazioni secondo le quali (molto in sintesi) la libertà degli italiani (e solo la loro,o meglio,una parte di loro) verrebbe meglio garantita se ce ne freghiamo delle leggi tributarie e sul lavoro.
La cosa da sottolineare assolutamente,è che il termine qualunquista definisce invece colui "che ostenta una generica sfiducia nelle istituzioni, nei partiti, nei vari soggetti della politica, veduti come distanti, perniciosi o comunque di disturbo, di intralcio, nell'autonomo perseguimento delle soggettive scelte individuali"
Al di là delle valutazioni personali circa la congruità dell'organizzazione del sistema fiscale,questa definizione fa definitiva chiarezza su chi è il vero qualunquista tra chi dice che il lavoro nero è un reato e un cancro,e chi invece dice che la gente deve essere lasciata libera di fare tutto quello che gli pare senza invece essere intralciata da leggi che ti obbligano (nello specifico) ad avere riguardo dei diritti lavorativi del prossimo.
E' un concetto di libertà,questo,davvero molto strano,molto poco di centrosinistra....e che coincide piuttosto con alcune delle esternazioni più incredibili della banda di buoni a nulla e qualunquisti che sta facendo scempio,"casualmente" (?) esattamente delle stesse Istituzioni che non perdono occasione di disprezzare e dileggiare e bollare come intralcio ogni due per tre.
Cioè....esimio professore....fammi un pò capire:tu asserisci di relazionare ai convegni,e nonostante la palese ignoranza di queste (e altre) definizioni,ti qualifichi come professore .......ma di cosa,di grazia ?