Nel corso delle discussioni avvenute a proposito della riforma del mercato del lavoro, in cui molto si è parlato del modello tedesco, è apparsa piu' volte l'affermazione (priva di riferimento oggettivi) che il successo del modello tedesco quanto a produttività sarebbe da mettere in relazione al metodo della cogestione tra imprese e sindacati in quel paese.
È molto facile sparare simili affermazioni senza dare alcuna seria indicazione (al di fuori di vaghi "come risulta a tutti" o cose simili) ma non è ripetendo storie e affermando che tutti sono d'accordo con queste storie che esse diventano vere.
Visto che chi ha fatto l'affermazione si è ben guardato dal fornire dati di supporto, ho condotto une personaleverifica, partendo dai dati Eurostat che potete tutti trovate qui: http://ec.europa.eu/enterprise/policies ... dex_en.htm
Per prima cosa va definita la produttività, il secondo luogo vanno individuati i paesi in cui vige la concertazione e quelli in cui non vige alcuna concertazione.
Per la produttività Eurostat presenta il dato Valore Aggiunto / numero di addetti. Sono dati facilmente reperibili in Internet e che Eurostat pubblica per tutti i membri ed anche per paesi non UE (per esempio USA e Svizzera).
Alcuni propongono il dato della produttività oraria, che pero' a mio avviso puo' andare bene solo per i lavoratori dipendenti e non per gli indipendenti ed i titolari di imprese, che in situazioni particolari come quella italiana (tantissime micro e partite iva) rappresentano quasi la metà della forza lavoro e sfuggono al controllo orario.
Per l'abbinamento delle nazioni alle politiche di cogestione, parto da questa scheda http://it.wikipedia.org/wiki/Cogestione che afferma: "Agli estremi opposti si trovano le situazioni degli Stati uniti e della Germania: negli USA i lavoratori non hanno alcuna rappresentanza negli organi decisionali e la gestione è affidata a manager che hanno il compito di massimizzare il profitto per gli azionisti soci. In Germania, i lavoratori e le rappresentanze sindacali hanno invece un potere significativo nella gestione dell'azienda." Altro paese in cui ci sono forme minori di cogestione (non a livelli tedeschi) puo' essere la svezia. Se qualcuno ha altri input, ben vengano. All'estremo opposto dovremmo avere i paesi definiti piu' "free" (nel senso di economic freedom) e ciè USA, UK e CH. Non mi è chiara la posizione dell'Italia.
Il risultato del confronto tra produttività e cogestione non mostra alcuna correlazione.
La produttività tedesca (che mostra il massimo di cogestione) è nettamente inferiore a quella francese, americana, svizzera e svedese ma è superiore a quella italiana, spagnola e polacca. Quella italiana è la seconda piu' bassa, dopo la polonia. la spagna ha una produttività superiore a quella italiana.
Ho preso i dati di produttività (importi in Euro, eurostat 2012, tranne 2009 dove indicato)
Produttività per addetto
Polonia 24'093.54
Italia 45'952.26
Spagna 47'847.67
Regno Unito 55'432.71
Germania 59'208.34
Francia 61'999.09
Olanda 65'149.90
Svezia 69'090.01
Danimarca 71'418.23
USA (2009) 72'336.35
Svizzera (2099) 107'052.02
La germania non brilla e sta a metà graduatoria. Tra i paesi piu' produttivi e meno produttivi ci sono paesi con bassa o nulla cogestione e non appare quindi alcuna correlazione o causa effetto apparente. Sembra ininfuente.
Eurostat indica però anche il volume degli invenstimenti ed è possibile calcolare l'investimento procapite per addetto.
Non c'è il dato americano ma l'ho reperito in % su PIL da altre fonti (per cui è da prendere con le pinze).
Inv Procapite
Polonia 4'330.62
Olanda 6'611.41
Italia 6'860.58
Germania 7'128.71
Regno Unito 8'284.86
USA (2009) 8'969.71
Spagna 9'047.07
Danimarca 11'050.92
Francia 12'377.76
Svezia 12'506.67
Svizzera (2099) 21'627.05
In effetti qui si nota una buona correlazione tra produttività ed investimento procapite perché i paesi con maggiore produttività sono quelli in cui si investe su ogni lavoratore di piu' (e la cosa non meraviglia).
Caso diverso per i salari medi lordi
Salario medio
Polonia 7'271.78
Italia 17'172.18
Spagna 20'307.20
Regno Unito 29'507.02
Svezia 30'399.98
USA (2009) 31'951.99
Olanda 33'075.79
Germania 33'584.17
Francia 37'656.73
Danimarca 43'433.64
Svizzera (2099) 67'936.12
Qui la germania fa passi avanti, segno che la cogestione alla fine se non dà molti benefici sul lato della produttività consente comunque di trasformare una quota maggiore (60%) di produttività in salari, contro il 44% deli USA ed il 37% italiano (dato moto basso pero' forse falsato dall'eccesso di microimprese, professionisti e partite iva).
Il tutto pero' con beneficio di inventario perché a livello individuale (procapite di popolazione e addetto) sarebbe meglio avere dati netti e PPS. Cosa che tentero' di fare appena ho dati e tempo.
Concludendo: la produttività è da mettere in relazione con gli invenstimenti e (come sappiamo) con la mole di ricerca ed innovazione tecnologica (ricerca e sviluppo: http://www.rdmag.com/uploadedFiles/RD/F ... _small.pdf ). Non appare alcuna correlazione evidente che mostri che paesi con alta cogestione siano quelli con la produttività maggiore, anzi i due paesi con la produttività piu' alta sono quelli del tutto provi di forme di cogestione.