da Robyn il 23/08/2011, 7:42
Per riformare il mercato del lavoro occorre tenere conto degli interessi delle parti coinvolte che sono le l'associazioni sindacali e quelle dei datori di lavoro.Si può cominciare con un periodo che và dall'ingresso fino fino all'inserimento definitivo in azienda che consiste in due anni con contratti a termine che hanno una durata minima di quattro mesi.Un periodo di tre anni sarebbe troppo lungo per verificare il merito e porterebbe l'associazione sindacale a chiedere un costo del lavoro maggiore durante la fase di inserimento per ridurre un periodo di ingresso di tre anni prima dell'inserimento definitivo ed in questo le aziende non avrebbero il tempo necessario per valutare il merito del dipendente.Quando c'è l'inserimento definitivo scatta l'art 18.Questo articolo và modificato,come del resto dice Luca Montezemolo,solo per il giustificato motivo oggettivo.Significa che la giusta causa e il giustificato motivo soggettivo vengono verificati durante la fase d'ingresso,prima dell'inserimento definitivo.Quindi bisogna togliere gli incentivi ad intraprendere una causa di processo togliendo l'indennità e sostituendola con il pagamento di un corso di formazione,mantenere il reintegro per la giusta causa e il giustificato motivo soggettivo e togliendola nel solo caso del giustificato motivo oggettivo che riguarda la crisi aziendale,mantenendo però in tutti i casi la possibilità d'intervento e di giudizio della giurisprudenza.Infatti il solo periodo di ingresso non è spesso sufficente per valutare il dipendente per la giusta causa e il giustificato motivo soggettivo perche se si mantiene la rigidità dell'art 18 questo porta il dipendente ad avere un'atteggiamento remissivo durante la fase di ingresso ed un comportamento diverso dopo l'inserimento definitivo,cioè significa che si possono dare ai numeri dopo l'assunzione a tempo indeterminato.Attenuando le rigidità dell'art 18 in particolare sulla crisi aziendale è possibile invece estendere lo statuto dei lavoratori anche alle piccole aziende.Fatte queste premesse e chiarimenti bisogna pensare a creare lavoro.Lo spurgo dell'Italia a questo punto è finito ciao robyn
Locke la democrazia è fatta di molte persone