Re: Prato, citta' martoriata dall'illegalità cinese.
Inviato: 29/01/2014, 15:25
La realtà è criminale se non rispetta le leggi del paese. Dovremmo riflettere allora sul livello di adeguatezza delle nostre regole e sulla nostra capacità di renderle applicabili, operative, efficaci. La certezza della pena è il miglior deterrente, come ci insegna il Beccaria. Ma noi italiani non vogliamo assolutamente imparare e colpevolizziamo il "diverso" di turno: nemo propheta in patria.
In Francia vivono 900mila cinesi, in Italia meno di un terzo. Eppure l'illegalità diffusa in Italia favorisce comportamenti dannosi che le stesse comunità si guardano bene dal mettere in atto in tutti i paesi dove le regole sono valide e vengono fatte rispettare, a garanzia della qualità della società intera. Basti pensare che nel Nord America il cinese è la terza lingua più parlata, eppure la criminalità organizzata prevalente è di origine italiana, italo-americana o latino-americana.
Risarcire i familiari delle vittime è un atto di umanità, di civiltà, di convivenza sociale solidale. Trova tutto il mio appoggio l'ottimo governatore toscano, uno dei migliori politici nostrani.
In Francia vivono 900mila cinesi, in Italia meno di un terzo. Eppure l'illegalità diffusa in Italia favorisce comportamenti dannosi che le stesse comunità si guardano bene dal mettere in atto in tutti i paesi dove le regole sono valide e vengono fatte rispettare, a garanzia della qualità della società intera. Basti pensare che nel Nord America il cinese è la terza lingua più parlata, eppure la criminalità organizzata prevalente è di origine italiana, italo-americana o latino-americana.
Risarcire i familiari delle vittime è un atto di umanità, di civiltà, di convivenza sociale solidale. Trova tutto il mio appoggio l'ottimo governatore toscano, uno dei migliori politici nostrani.