Mirella Franco ha scritto:Non sono d'accordo sulla costruzione di centrali nucleari. C'era stato un referendum o sbaglio? Chi ha deciso che lo si può buttare via ... e con quale criterio democratico?
Indipendentemente dall'essere d'accordo o meno su un tema che è stato oggetto di referendum, dopo un po' di anni cambia la composizione dell'elettorato. Ci sono i giovani, nuovi elettori, cosi' come una quantità equivalente, anno dopo anno, muore.
Quindi dopo 20 anni il popolo sovrano è diverso e puo' decidere, tramite i suoi rappresentati, diversamente da come aveva deciso prima. Mi sembra un criterio demicratico, anche perché tutti devono poter rivedere le proprie decisioni.
Il fatto di essere maggioranza non significa avere "ragione", ne prima ne dopo, ma solo di essere maggioranza.
E le maggioranze possono cambiare. Soprattutto dopo 20 anni.
La nostra Costituzione (e nessuna al mondo, che mi risulti) pone come vincolanti per sempre le decisioni degli organi sovrani (Parlamento e Popolo). Quindi possiamo non essere d'accordo ma l'esito del passato referendum non è un argomento "democratico" per non modificare una vecchia decisione.
Ciao,
Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)