http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 21954.htmlMannoia: canto per tutti i sud del mondo
Nel nuovo album anche un testo di Titina De Filippo
23 gennaio, 20:09
di Elisabetta Malvagna
ROMA - Un'esperienza ''umana prima che musicale'': cosi' Fiorella Mannoia definisce il suo ultimo album di inediti, 'Sud', da domani nei negozi, un concept-album dedicato ai Sud di tutto il mondo. ''Ho maturato l'idea del disco dopo aver letto il libro di Pino Aprile 'Terroni' - racconta all'ANSA Fiorella, che e' intervenuta in quasi tutti i testi del disco - . Sono rimasta scioccata dal fatto che quello che abbiamo letto nei libri di scuola e' lontano da quello che e' veramente successo intorno all'unita' d'Italia. Volevo nel mio piccolo fare qualcosa per ridare al Sud un po' della dignita' che le era stata tolta. Poi naturalmente lo sguardo si e' allargato al tutto il Sud del mondo, a tutti quei paesi saccheggiati, violati, saccheggiati e abbandonati a se stessi come l'Africa, terra di conquista per eccellenza. Non pretendo di cambiare le cose, ma cercare attraverso la musica di rappresentarne la gioia, la disperazione, la nostalgia, e la migrazione dei popoli''. Per Fiorella, ''l'educazione, la cultura fanno paura. Sul fatto che il sud resti arretrato ci hanno mangiato tutti, la politica, la religione...''.
E ancora: ''Il Sud e' ucciso dalla criminalita' perche' non c'e' lo Stato. Basterebbe fermare la corruzione. L'Italia - aggiunge - non e' un paese in crisi, e' un paese corrotto''. La canzone-simbolo di questo album, sottolinea, e' 'Luce' di Luca Barbarossa, che vede anche il contributo vocale del palestinese Faisal Thaer. ''E' un pezzo sulla compassione. Il primo verso dice 'non c'e' figlio che non sia mio figlio': basterebbe questo per ritrovare questo sentimento ormai perduto''.
Ma c'e' anche 'Vuelvo al Sur' di Astor Piazzolla, che la Mannoia ha tradotto in italiano e che si chiude con un 'solo' di bandoneon suonato magistralmente da Gianni Iorio. 'Quando l'angelo vola' e' invece dedicata a Thomas Sankara, presidente del Burkina Faso dall''84 all''87, ucciso a 38 anni. Il pezzo si apre con la voce di Gabin Dabire' che in francese recita una frase di Sankara ''Noi dobbiamo accettare di vivere africano''. Ma c'e' anche una chicca, di cui Fiorella e' molto orgogliosa: 'Quanne vuo bene', il suo omaggio a Napoli. La musica e' di Andrea Zuppini, il testo di Titina De Filippo, ma ''la famiglia De Filippo non ha mai voluto darla a nessuno. Quando hanno saputo che sarei stata io a cantarla, hanno accettato. E' un onore per me''. Canti in napoletano? ''Una amica napoletana mi ha fatto da coach. Si sente che non sono napoletana, ma spero di esserci andata vicina''.
In questo album Fiorella firma il testo di due canzoni: ''Se solo mi guardassi'', su musica di Ivano Fossati e Paolo Buonvino, che parla di tutti gli ''invisibili'' fratelli stranieri che vivono intorno a noi ma che non conosciamo; e 'In viaggio', dedicato a una figlia immaginaria: ''Canto le parole che le avrei detto prima di partire per il viaggio della vita. In questo disco la dimensione del viaggio di chi lascia la propria terra e' preponderante''. Hai avuto una coach anche per questa canzone? ''Non ce n'e' stato bisogno: siamo tutte madri'', risponde. Potentissimo poi il brano 'Non e' un film', firmato da Frankie HNRG, che sara' con lei sul palco in otto tappe del tour in partenza il 21 marzo da Napoli. ''Volevo collaborare con lui da molto tempo - racconta Mannoia -. Non sapevo come fondere i nostri due mondi, ma ha centrato in pieno l'argomento'', conclude Fiorella, che nel primo singolo 'Io non ho paura' (di Bungaro, Cesare Chiodo e Antonio Iammarino) da' voce alla speranza e al coraggio di chi non si arrende.
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.