I termini "infantile" e "velleitario"

[Moderazione]

Anche la moderazione sta discutendo se l'uso di temini come "infantile" e "velleitario" sia un insulto e quindi un illecito.
Per questo motivo questo messaggio diventa l'apertura di un nuovo argomento e comunicheremo qui quanto deciso.

La moderazione ha discusso sul tema, arrivando alla conclusione che i termini critici e trancianti utilizzati verso organizzazioni, gruppi, aree d'appartenenza non possono provocare un intervento sanzionatorio della moderazione.
Diverso il caso in cui si usino ripetutamente aggettivazioni insultanti verso gli interlocutori o verso persone, presenti o assenti.

La moderazione raccomanda tuttavia, per ottenere un dialogo più sereno, di evitare il più possibile l'uso, soprattutto ripetuto, di queste espressioni. Prossimamente pubblicheremo un testo che raccoglierà alcuni consigli. Fin d'ora vogliate per cortesia autolimitarvi nell'espressione ripetuta di giudizi che altri possono ritenere ingenerosi.

[flaviomob]

Il sinistro e il non-sinistro che se le danno di santa ragione a colpi di luoghi comuni offensivi,a mia figlia e ai suoi coetanei appaiono, entrambi,solo come due anziani barboni che si ruzzolano nella polvere per due monetine fuori corso:li scavalcano e vanno avanti.

Stefano, rilassati... Trattavasi di battuta. Tu non scherzi mai, con tua figlia?
E poi a me i barboni sono molto simpatici: persone sensibili, fragili, umanissime, sempre più emarginate dalla civiltà del Dio Denaro e della Macelleria Sociale.

[Stefano'62]

Ma è una metafora.
Comunque è esattamente così che i giovani vedono la scena,ed è anche per questo che a volte non vannno a votare.

[flaviomob]

Anche molti quarantenni e sessantenni non vanno più a votare.

Vorrei appellarmi alla moderazione affinché alla certezza della pena si valuti anche la dovuta mitezza della stessa. Forse è più civile chiedersi scusa reciprocamente piuttosto che escludere una persona dalla lista per un così lungo tempo. Naturalmente la colpa è di noi forumisti, che eccediamo nei toni, non della moderazione, tuttavia mi permetto un breve invito al ripensamento e alla riflessione.