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				      Sottoscrittori 
                  Tre quesiti che riguardano rispettivamente le norme che comportano rischi per la salute della donna, che vietano la fecondazione eterologa e che impediscono la ricerca scientifica sulle cellule staminali embrionali sono espressione di uno schieramento trasversale che raccoglie esponenti delle più diverse forze politiche: Antonio Del Pennino, Barbara Pollastrini, Gavino Angius, Cesare Salvi, 
          Enrico Morando, Chiara Moroni, Cinzia Dato, Loredana De Petris, Francesco 
          Nucara, Katia Zanotti, Lanfranco Turci, Natale D’Amico, Pierluigi 
          Mantini, Lalla Trupia, Vittoria Franco, Maria Teresa Amici, Beatrice 
          Magnolfi; dagli esponenti radicali Daniele Capezzone, Rita Bernardini 
          e Michele De Lucia; dai giornalisti Antonio Polito e Arturo Diaconale; 
          dai professori Cinzia Caporale, Tommaso Frosini e Costanza Pera; dal 
          segretario dell’Associazione Luca Coscioni, Marco Cappato e dal 
          membro di giunta della stessa associazione Rocco Berardo; dalle dirigenti 
          della CGIL Morena Piccinini, Maria Gigliola Toniollo, Paolina Agnello 
          Modica, Elisabetta Leone ed Elisabetta Castellano e dai rappresentanti 
          delle Associazioni “Madre Provetta”, “Lega Italiana 
          Fibrosi Cistica”, “Centri Cecos”, “Tribunale 
          per i diritti del malato”, “L’Altra Cicogna”, 
          “Amica Cicogna”, “Hera (genitori talassemici)”, 
          Gerardo Tricarico, Monica Soldano, Stefano Inglese, Paola Costantini, 
          Laura Pisano, Claudia Livi, Filomena Gallo, Giuseppe Consolo e Antonino 
          Guglielmino. 
         Il quarto quesito  che richiede, oltre all’abrogazione 
          delle norme che comportano rischi per la salute della donna, anche quella 
          della disposizione che afferma i diritti del concepito e' stato sottoscrittodai parlamentari 
          della sinistra:  |